PERMESSI, AUTORIZZAZIONI E TIPI DI
TERRENO PER L'APERTURA DI UN CAMPO ADIBITO AL GIOCO DEL PAINTBALL
Una delle
prime domande che ci si pone nel momento in cui si inizia a coltivare l'idea di
aprire un campo di paintball è di quali autorizzazioni e permessi ho bisogno e
che tipo di terreno devo cercare.
Spesso
purtroppo questa domanda crea le prime difficoltà, in quanto non è semplice
reperire informazioni di questo tipo su internet o presso professionisti e
uffici della pubblica amministrazione.
Cercheremo in
questo articolo pertanto di fare un po' di chiarezza in base a quella che è
stata la nostra esperienza diretta e indiretta in materia, avendo seguito dal 2010
questo tipo di problematiche sia per l'apertura di campi in prima persona che
attraverso le varie esperienze dei nostri clienti.
L'errore più
comune fatto da molti, che complica immediatamente le cose invece di semplificarle,
è pensare che un campo di paintball sia una realtà particolare che possiede una
normativa specifica.
Il primo
importante dato di fatto che vi riportiamo è pertanto il seguente: non esiste
in Italia nessuna normativa o legge dello stato che definisca o regolamenti
nello specifico come deve essere realizzato un campo di paintball, tanto meno
come il paintball debba essere giocato.
Dopo questa
informazione sembrerebbe che la questione si faccia ancora più complicata, ma
in realtà è più semplice di quello che sembra. Bisogna porsi la seguente
domanda: che cos'è il paintball?
La risposta più semplice da dare è che il
paintball è un'attività ludico sportiva uguale a tante altre come: calcetto,
tennis, bowling, biliardo, tiro con l'arco, bocce, etc. Tutte queste attività
possono essere praticate come gioco per passare il tempo libero e divertirsi
con gli amici, oppure come sport se si intende partecipare ad allenamenti e
competizioni.
La risposta
al titolo di questo articolo è pertanto: il paintball necessità delle stesse
autorizzazioni, degli stessi permessi e si può praticare nelle stesse tipologie
di terreno in cui si possono praticare tutte le altre attività ludico sportive.
Questo
significa quindi che la vostra ricerca di informazioni deve riguardare non
tanto l'apertura di un campo di paintball, ma genericamente l'apertura di un
campo di gioco o centro sportivo nel caso di strutture più complesse.
Il vostro
interlocutore principale per quanto riguarda i permessi e le autorizzazioni è
quindi il comune all'interno del quale si trova il terreno/area che avete
individuato. Dovrete pertanto recarvi negli uffici di competenza, meglio se con
una documentazione già completa che illustri il vostro progetto in tutti i suoi
aspetti, chiedendo di cosa avete bisogno per avviare la struttura.
Di seguito
affrontiamo velocemente alcuni degli argomenti più comuni che ricorrono nelle
richieste che ci giungono per l'apertura di nuovi campi da paintball.
Consigliamo comunque a tutti di rivolgersi a dei professionisti come geometri,
architetti e commercialisti per avere una consulenza adeguata e completa.
Quale
destinazione d'uso deve avere il terreno?
La più
indicata per un'attività di questo tipo è sicuramente la destinazione ad uso
sportivo, oppure anche area verde attrezzato. In entrambi questi casi potrete
senza tanti problemi chiedere il permesso di allestire il campo di gioco e di
posizionare o costruire delle strutture di supporto (magazzino, spogliatoi,
bagni, etc).
Anche le aree
edificabili commerciali, industriali o residenziali potrebbero andare bene,
sempre previa verifica e conferma da parte del comune, ma il loro costo di
acquisto o affitto è di gran lunga superiore.
Molti ci
chiedono se si può realizzare in terreni agricoli o boschivi. In questo caso la
questione si fa più complicata in quanto sono terreni con molte limitazioni,
quelli agricoli perchè come dice il nome stesso sarebbero riservati alle
coltivazioni, quelli boschivi perchè potrebbero essere soggetti a vincoli di
tipo ambientale. Non escludiamo che il comune di competenza vi autorizzi a
farlo, ci sono già molte situazioni di questo tipo in Italia, ma assicuratevi
di discutere nei minimi dettagli il vostro progetto e fare sì che ogni cosa sia
stata autorizzata così da non incorrere in contestazioni successive ad attività
avviata.
Devo aprire
un'associazione sportiva per avviare un campo da paintball?
Anche questo
rientra fra gli argomenti più dibattuti e su cui si è creata più confusione, la
nostra risposta è: assolutamente no! Ora vi spieghiamo perchè, ma prima
chiariamo cosa si intende con il termine “associazione” sportiva o meno che
sia: l'associazione è una forma giuridica riconosciuta dallo stato che un
gruppo di cittadini può costituire per condividere e promuovere un interesse
comune, dandosi delle regole da rispettare (lo statuto e gli eventuali
regolamenti). Non ha fine di lucro, tutti i suoi soci hanno pari diritti di
accedere alle sue cariche tramite il sistema del voto democratico. Non va
pertanto confusa con le attività economiche in cui invece c'è sempre uno o più
titolari dell'attività e il cui fine è il lucro. Su quest'ultimo termine va
fatta chiarezza: non avere fine di lucro non significa che all'interno
dell'associazione non ci possano essere persone che prestano il proprio operato
dietro compenso, nelle forme contrattuali permesse dalla legge; significa che
non essendoci un padrone a fine anno la differenza tra le entrate e le uscite
non va in tasca di qualcuno, ma deve rimanere all'interno dell'associazione ed
essere tenuto per l'anno successivo o investito nella stessa.
Detto questo
l'associazione va fatta nel momento in cui se ne sono capite le caratteristiche
e quando si vuole realizzare una struttura il cui accesso sia riservati ai soli
soci, che semplifica di molto l'iter dei permessi e delle autorizzazioni, ma limita
nel fatto che non la si può gestire come un'impresa. Spesso le associazioni
sono l'unica forma per realizzare qualcosa in area agricola o boschiva, in
quanto non sono luoghi in cui normalmente è concesso realizzare strutture
aperte al pubblico.
Se invece
vogliamo gestire il tutto come un'impresa, dove ci sono uno o più titolari e il
fine è il guadagno, allora necessitiamo di un luogo in cui possa essere avviata
un'attività aperta al pubblico e di tutti i permessi e autorizzazioni che ci
indicherà il nostro comune.